L'origine delle tecnologie che utilizziamo tutti i giorni spesso derivano da ricerche svolte in ambito militare e durante la metà degli anni 90, appena finita la guerra fredda, sentire nominare aziende attive in ambito militare che producevano HW per pc era sicuramente qualcosa di estremamente eccitante e che, all' epoca, faceva sognare le nostre deboli menti adolescenti.
La Lockheed Martin è una società americana che attualmente si occupa di ingegneria aerospaziale e simili, tuttavia non tutti sanno che in passato.La società aprì una divisione destinata alla creazione di architetture di accelerazione grafica. Nel lontano ‘94-’95 offrì le proprie tecnologie di visualizzazione 3d derivate da quelle utilizzate nei simulatori militari al mondo dei videogames e della grafica accelerata su PC. Inizialmente la tecnologia Real3d fu usata nelle schede Coin Op della Sega, la Model2 e Model3. La Real3D inc. si appoggiò ad Intel per produrre anche schede grafiche accelerate destinate al mondo dei PC.
Qui sopra un esemplare di preproduzione R3D-100 , una scheda video da affiancare ad una ormale scheda grafica con caratteristiche notevoli. Inizialmente il supporto fu solo per Windows NT basato su OpenGL, e la scheda doveva essere affiancata ad una normale SVGA, allo stesso modo delle 3dfx.
Come dex 1997: al minuto 5:40 una postazione Real3d Inc in azione.
Specifiche.
32-bit PCI local bus interface running at up to 33.33 MHz • Rasterization of drawing primitives in hardware for higher throughput • Perspective divide of texture coefficients for correct transformation of texturing in hardware • Direct addressing of on-board text
ure storage for superior throughput of mipmapped textured polygons • Robust algorithms for texture filtering to remove aliasing effects • On-chip setup and computation of Gouraud shading, depth, and fog for enhanced realism • Advanced rendering features such as alpha testing, stenciling, and color blending • Full depth buffering allowing freedom of movement of eyepoint and all objects and simpler/faster database design • Rendering into multiple 3-D windows which can overlay/underlay 2-D windows • Easy interface to external components such as phase-locked loop and digital to analog converter • Software driver package based on the OpenGL installable client driver and mini-client driver for Microsoft’s Windows NT operating system.
n.b. Le prestazioni erano paragonabili a quelle del voodoo1 anche se leggermente inferiori. 750k tri/s
La R3D/100 e prima di lei la R3d Pro-1000 che muovevano i cabinati della Sega in realtà non arrivarono mai nei pc dei giocatori dell' epoca, la r3d/100 nacque infatti come scheda destinata all' ambito di visualizzazione 3d professionale anche se La Real3d Inc. promise il supporto per Direct3d e DirectDraw su Windows95 che mai arrivò.
Per arrivare nei PC dei videogamers la R3D Inc. realizzò, attraverso Intel, la i740 prima in versione PCI con il buffer delle texture a onboard, poi INTEL introdusse l' AGP.
Arrivò il modello AGP con gestione delle texture passando attraverso l' AGP nella memoria di sistema e paradossalmente risultò più lenta della versione PCI che gestiva tutto onboard. Alla fine dei conti la i740 risultava una versione "castrata" del progetto originale R3D/100 e non offrì prestazioni eccezionali anche se sulla carta fece ben sperare.
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i740 PCI, con gestione delle texture su memoria onboard. Notate lo sfoggio del logo R3D della Real3d INC, divisione della Lockheed Martin. |
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i740 AGP, gestione delle texture attraverso il neonato protolollo AGP. Aveva meno RAM della PCI per essere più economica. |
Un video promozionale della i740
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