domenica 11 agosto 2024

Un nuovo Blog che parla di Intelligenza artificiale, etica , psicologia e qualunque cosa riguardi l' interazione delle IA con noi umani.



Ho iniziato a scrivere di IA,  non mi aspetto che qualcuno legga ciò che scrivo, in realtà sono argomenti piuttosto pesanti per la maggior parte delle persone che conosco, tuttavia la scusa del Blog mi permette di organizzare i miei pensieri e tenere traccia delle mie idee che altrimenti andrebbero perse o relegate in qualche documento di Word destinato a marcire in qualche hardisk. Ecco il mo nuovo Blog, si chiama https://menteartificiale.wordpress.com/  e parlerà di IA, di etica, di antropologia, di psicologia, di tecnologia, insomma. La mia arroganza nel pretendere di parlare di tutti questi temi così complessi è pari solo alla mia passione e alla mia voglia di capire a fondo questo tsunami che volenti o nolenti cambierà per sempre il mondo che conosciamo e forse anche noi stessi intesi come genere umano. Sarò lieto di rispondere agli eventuali commenti spunto di discussione e confronto. spero di vederci  presto su:

https://menteartificiale.wordpress.com/




 

lunedì 17 gennaio 2022

Terrible Fire 1230, un video test con i più famosi FPS per Amiga.

Video di Test della nuova scheda acceleratrice Terrible Fire 1230, che monta uno 030 a 50 Mhz con 64 Mb di Fast RAM (disponibile anche da 128MB). 




Che dire, totalizza poco meno di 9.6 MIPS e secondo me rappresenta una ottima scheda per godersi appieno l' esperienza Amiga classica. Con qualche compromesso (leggi usare pixel 2x2) è possibile anche giocare ai più famosi FPS usciti negli anni per Amiga, nel video potrete vedere se la velocità che offre rispecchia le attese per acceleratrici di questo livello.

sabato 6 marzo 2021

MSX Music Module, una incarnazione dello standard MSX-AUDIO.

Philips NMS1205, per gli amici Philips Music Module. 



NMS 1205, il Philips Music Module, una incarnazione dell' MSX-AUDIO. Lo comprai nel 1987 per 79.000 Lire. All' epoca, senza tastiera, la cosa si risolse nello strimpellare un po' campionando qualche rutto (si bhe, si era ragazzi..😅) e la cosa finì li. Ieri mi è presa la scimmia di andare a capire se ci fosse stata qualche applicazione "esterna" alla semplice esecuzione del software integrato nella cartuccia e ho scoperto che la "scena" ha prodotto un sacco di musica anche attraverso la distribuzione di floppy disk di "moduli" che sfruttavano proprio le cartucce MSX audio, usando dei tracker come Moonblaster ecc... Ho fatto un piccolo video per fare sentire come suona un msx..insomma..scoprire questa cosa dopo 34 anni mi fa vergognare un po' ma in fondo il retrocomputing è anche questo no? Scoprire oggi quello che per mille motivi si ignorava all' epoca.  Ecco il video dimostrativo ..




Ecco il video del funzionamento e di come suona





sabato 23 gennaio 2021

Motherboard Bek P405 Ali M1489 Chipset con Am486 DX4 100 Mhz.




la BEK P405 Rev.2


Ho recentemente comprato questa motherboard, una tardissima socket 2 con slot pci/isa e controllers on board che accetta un sacco di 486 fino all' Am486 DX4 120 Mhz. Non ero sicuro funzionasse perchè il venditore, pur sostenendo che fosse in ottime condizioni, non era nelle condizioni di poterla provare quindi l 'acquisto è avvenuto con un discreto rischio. Dopo avere installato un Am486 DX4 a 100 Mhz che avevo nel cassetto si sono presentati un po' di problemi.  Inizialmente la motherboard, pur avviandosi non riusciva a completare l' avvio sino al dos, si bloccava nel momento in cui tentava di configurare le schede PnP. Preso dallo sconforto ho pensato fosse un problema di BIOS corrotto, anche perché pulire i contatti del chip anche dopo averlo tolto e rimesso nel suo socket le cose non sono cambiate. Dopo avere avuto uno scambio di idee con un amico di retrocomputing, ho provato a cambiare CPU sostituendola con un altro esemplare di Amd a 100 Mhz, bhe...è partita senza problemi completando boot , benchmark e stress test in scioltezza. Chi lo avrebbe mai detto, la colpa era della CPU un po' brasata che pensavo fosse funzionante. 

Le informazioni riguardo a questa motherboard non sono molte, anzi, su internet ho trovato solo 3 pagine del manuale con l' essenziale riguardo ai settaggi dei jumpers ed un minimo di descrizione tecnica. 


Da notare il supporto alle EDO ram e al mouse Ps/2. purtroppo il connettore ps2 non era compreso.




A corredo della mobo anche 128Kb di cache L2, reale, specifico perchè all' epoca non era infrequente imbattersi in schede madre che montavano fake cache, chip finti (pezzi di plastica a forma di chip). Anche se sembrano pochi, 128 Kb di cache sono più che sufficienti per coprire i 16 MB 60ns a bordo. Ritengo che su 486 non abbia senso avere più di 16 mega, ne si avrebbero incrementi di prestazioni. 

Il Bios è un AWARD molto completo e , cosa molto gradita, vi è la possibilità di operare un discreto numero di settaggi riguardo ai timing della RAM e della cache L2 il che rende possibile aumentare le prestazioni di un 5-10 percento rispetto alle impostazioni AUTO. Il sistema ha retto le impostazioni più spinte senza incertezza, cosa non scontata.


Dopo avere eseguito un po' di benchmark la Bek P405 si è dimostrata una scheda veloce e stabile anche con timings tirati con prestazioni che la collocano tra le schede madri per 486 veloci.

Quake è roba da Pentium ma lo uo spesso come bench anche sui 486

PC Player, altro benchmark fondamentale.


Per concludere, questa Bek P405 è una scheda adatta ad ogni cpu 486 o quasi (non supporta i 5x86 133 Mhz ad esempio) ,  perfetta per il gaming msdos fino ai giochi pre-Quake in 320x200. Qui sotto un video che mostra Duke3d in esecuzione direi molto fluido e godibile, cosa che non tutti i sistemi 486 sono in grado di offrire.













venerdì 24 luglio 2020

Restauro di un Olivetti M380-40


Mi è capitato fra le mani questo Olivetti M380-40 con le seguenti caratteristiche:

386 DX 33 Mhz, 
4 MB di ram 80 ns (saldate su scheda madre ed espandibili con ram da 30 pin)
64 Kb di Cache di secondo livello da 20ns
Vga integrata
Disco rigido da 202 MB
Il BIOS , o meglio, l' utility per configurarlo, si trova fortunatamente in ROM e non su partizione nascosta dell' HDD ed appare solo

Il computer si presentava globalmente funzionante tranne il floppy drive che non veniva riconosciuto nonostante si impostasse correttamente da BIOS.


Ho proceduto allo smontaggio completo ed i rivestimenti metallici interni al case erano completamente arrugginiti, compreso quello sotto la motherboard. Occorreva intervenire:

Dopo avere rimosso tutte le parti metalliche dal case le ho trattate con aceto bianco, inserendole in sacchetti di plastica trasparenti insieme all' aceto ed esponendo il tutto ad una intera giornata di sole.
L' acidità dell' aceto neutralizza la basicità della ruggine facendola staccare dalla superficie metallica, basta poi una strofinata sotto ' acqua per rimuoverla completamente.


Ho proceduto poi alla carteggiatura con carta vetrata finissima 600, e successivamente ho dipinto a spruzzo con smalto argentato Arexons.








La batteria originale, un battery pack non ricaricabile da 6v è stata facilmente sostituita con un battery Holder 4x1,5v AA , esteso il cavo e portato in zona anteriore del case perchè sotto all' alimentatore come in origine non ci stava, (il battery holder è più voluminoso della batteria originale).




Successivamente ho riassemblato il tutto constatando che il Floppy drive non veniva riconosciuto, dopo qualche mal di testa il problema emerso era un pin piegato del connettore lato floppy facilmente sistemabile.Vi era anche una rottura sul piede d' appoggio del frontale  risolta con colla bi-componente.

Alla fine ho proceduto a reinstallare MS-DOS 6.22 e Windows 3.11 ed ad aggiungere una scheda audio Soundblaster pro 2.0 8bit.

Nascita e boom del brand Sound Blaster Appunti Digitali









domenica 12 gennaio 2020

Cyrix 5x86 100 GP, una strana bestia di CPU

Oggi sono entrato in possesso di una Scheda madre EXP8449, una tarda socket3 ISA/PCI che supporta un sacco di CPU tra cui le Am5x86 e le Cyrix DX4 avendo un regolatore di tensione davvero versatile infatti supporta 5v, 3,6v, 3,45v, 3,3v. Sarà per questa moltitudine di CPU supportate che i Jumpers da settare per scegliere la CPU installata sono la bellezza 14 !! Fortunatamente è un modello molto ben documentato ed oltre al Manuale in PDF (però di una Rev. diversa da quella in mio possesso), su Stason.org  c' è la sua bella paginetta con tutti i Jumper settings esatti, senza questi riferimenti ssarebbe stato quasi impossibile imbroccare la combinazione di jumpers giusta !! Quale occasione migliore per finalmente provare una CPU che mi aveva incuriosito sin da quando la trovai ma che non avevo ancora potuto provare per mancanza di una Motherboard che la supportasse.

Un dettaglio della CPU Cyrix
Nessuna descrizione della foto disponibile.
Ecco la Motherboard arrivata oggi, una EXP89449


Parlando della CPU, questa fu introdotta nel 1995 per tentare almeno di offrire una alternativa all' acquisto di una nuova macchina Pentium a chi aveva un sistema 486 e non voleva svenarsi. La cosa particolare è che quasta CPU, all' interno del core, ha un set di istruzioni che venne poi disabilitato a causa di instabilità rilevate, che offriva caratteristiche superiori alla architettura 486 cui ,malgrado tutto, apparteneva;  ad esempio aveva la "branch prediction" una caratteristica che fu introdotta nei Pentium di cui i 486, anche gli Amd più performanti, erano sprovvisti. E' forse lecito pensare che questa sia la più avanzata incarnazione della tecnologia 486 ? la risposta per me è SI. Le famose controparti AMD (vedi le Am5x86 P75 133 Mhz) infatti erano di fatto CPU 486 senza aggiungere nulla a questa architettura, mentre le nostra 5x86 Cyrix aveva molto da offrire. 

La storia però andò diversamente, le caratteristiche "innovative" rispetto ai fratelli 486 furono "inibite" perché pare causassero instabilità del sistema, lasciando a questa CPU una cache L1 di 16Kb come sola arma per competere con i Pentium.  Un vero peccato, viene da pensare a come sarebbe stata se avessero avuto il tempo di implementare le features come la branch prediction...ma non è detta l' ultima parola. Esiste online una utility  che "sblocca" queste funzioni della CPU rendendo possibile quindi testarla in tutta la sua "traballante" potenza. Nel test di oggi però mi sono limitato a testarla senza queste features attivate ( forse oggetto di un futuro post).

I test sono stati effettuati con 16 MB di ram FPM ( non sono riuscito a farla partire con la EDO che sembra comunque supportata), come HDD una cf to IDE.






Quake: 11,3 FPS
PCPlayer Bench : 16,5
Syspeed: 45


In buona sostanza si comporta come un Intel dx4 100 Mhz, sarà anche per la cache L1 da 16 KB ?
Resta comunque una validissima CPU per godersi i Giochi DOS più complessi a patto, come sempre d' altronde, di lasciare Quake ai Pentium...

Prima di dedicarle un build tutta sua cercherò di documentarmi riguardo a questo software in grado di sbloccare le caratteristiche disabilitate di fabbrica di questa bellissima CPU e se dovessi trovare qualcosa non esiterò di postare un ulteriore test !! Grazie a tutti :-)






sabato 7 dicembre 2019

AMD K5 100 Mhz VS Intel Pentium 100 Mhz



Sistemando la mia retro grotta mi sono ritrovato fra le mani questi due processori e mi è subito balzato alla mente di fare un piccolo test senza pretese. Quale sarà  "meglio" ?  Bando alle ciance e procediamo con la descrizione della configurazione di prova. 

Ho recentemente riparato una Motherboard Socket7 una GA-586VX della Gigabyte molto semplice da configurare, quale occasione migliore per testarla insieme a queste cpu? Come si suol dire, cogliere due piccioni con una fava. 


Risultati immagini per ga 586vx




La scheda video è una S3 Trio 64 PCI, il sistema ha 16 Mega di EDO RAM in due Simm a 72 Pin.

La differenze che saltano subito all' occhio tra le due cpu sono le differenti dimensioni delle Cache:


16 KB (code) / 8 KB (data) per il K5

8 KB (code) / 8 KB (data) per il P100



Come al solito ho optato per la suite di Benchmark MS-DOS del Maestro Phil, tagliamo corto e andiamo ai risultati.




AMD K5 100 Mhz Intel Pentium 100 Mhz
PcPlayer fps 31,5 29,3
Doom fps 64 55
Quake fps 21,5 28,1
Sysinfo
397 317
Speedsys
101 74,35
3D Bench fps 94,5 105

Le considerazioni:

l' unità FPU del Pentium è imbattibile,  lo si vede dal risultato ottenuto con Quake. La fpu del Pentium è più veloce del 30% di quella AMD in un gioco che la usa in modo intensivo, tuttavia penso sia migliore di quella presente nelle cpu Ciryx. In giochi e benchmarks  che non usano la virgola mobile (integer)  invece il K5 sembra prevalere sul Pentium di un 20 %.
Che dire, per me un piccola sorpresa, pensavo andasse molto peggio, tuttavia, dove conta, il K5 cede un po' il passo al Pentium. 
Una build basata sul K5 a 100 Mhz interamente orientata al DOS puro per i tardi e più complessi giochi DOS  potrebbe essere nella lista dei PC da assemblare.